io so che voi vi meritate tutto.

Firenze.
9 luglio 2008.
una data da ricordare.

mi rendo conto che le parole probabilmente non renderanno nemmeno un quarto della magia che abbiamo vissuto ma qualche riga voglio comunque scriverla.
Magia.
Non mi viene in mente nessun'altra parola quando penso al liga che esce da sotto la passerella a, tipo, 5 metri da me e, chitarra in mano, comincia a cantare certe notti davanti ad uno stadio pieno di gente.

O anche cantare piccola stella senza cielo e buttare un occhio all'acrobata appesa ad un filo che esegue la coreografia alla canzone ("perchè ti tiene su soltanto un filo, sai").

Brividi, lacrime, applausi, canti a squarciagola. Queste le parole che mi vengono in mente se penso alla chiusura del concerto con buonanotte all'Italia; maxi schermo dove alcune foto ripercorrono la storia italiana (Falcone, Borsellino, Aldo Moro, Benigni all'oscar, Pertini, i mondiali 2006, Pavarotti, Pantani ecc ecc...).

L'Italia non è di chi la governa, è di chi ci abita.

Grazie Luciano, ci vediamo al prossimo concerto.