Eh sì, nella mia vita ho avuto la fortuna, e la possibilità, di vedere molti posti.
Dalla Sagrada familia a Barcellona a time square a New York; da Piccadilly circus a Londra al grand canyon negli states; dal verde dell'Irlanda alla market square in Leicester.
Cosa dirvi... senza stare a fare troppi giri di parole ciò che il viaggio rappresenta per me va al di là del semplice spostamento fisico da casa mia a un'altro posto.
Let me explain.
Andare in vacanza, fare un viaggio, prenotare voli, fare valigia, staccare la fottuta spina, è per me un viaggio mentale.
Chiaro ? No ? Eh, nemmeno a me in effetti ^^'' Semplifichiamo...
Trovarmi nella market square di Leicester a vagare per il mercato, mangiare una ciambella e bere un caffè al donkin donuts di Barcellona, entrare nel museo dedicato a Kerouac a San Francisco e parlare di libri col responsabile, vagare nella Virgin a New York, entrare in un pub a Dublino... (potrei continuare all'infinito...)
Per me tutte queste cose hanno un valore immenso. Non so se riesco a spiegarmi, ma tutte queste cose, queste esperienze mi arricchiscono. Per dire, tanta gente va in vacanza così, tanto per. Vanno in posti esotici, fanno gli splendidi, fanno le vacanze così, tanto per baccagliare.
Non so, tipo Ibizia, Grecia e così via.
Per me, la vacanza, il viaggio, è una cosa diversa.
E' fare esperienza delle cose.
E' imparare a conoscere tradizioni nuove.
E' fare attenzione a rumori, odori e sapori.
E' vagare senza meta e scoprire negozietti fantastici.
E' comprare un doppio live dei clash a 5,99 sterline.
E' prendere in prestito allo starbucks la tazza nella quale hai appena bevuto un cappuccino fantastico.
E' fare le 4 con ragazzi inglesi appena conosciuti a parlare un venerdì sera.
Ecco, cosa intendo.
Un viaggio inteso come crescita interiore.
Capito ora ?
-f
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